I nonni.
I nonni sono un bene prezioso, non tutti hanno la fortuna di conoscerli e di poterli vivere. Io ho avuto la fortuna di conoscere anche i bisnonni. Loro sono il nostro patrimonio, il nostro specchio, la nostra cultura. I nostri nonni erano tutti fantastici. Ricordo il bisnonno Vincenzo. Ero piccolina ma non dimenticherò mai i suoi occhi dolci e il viso sempre sorridente. Era alto e molto bello. Mia nonna Maria, come dimenticarla? Grande donna, bel cervello, di mentalità aperta, educata, precisa, rispettosa di tutti, mai una parola fuori posto. Nonno Angelo era uomo di cultura, di lui ricordo la sua ricca biblioteca e sicuramente tutto il paese ricorderà la sua casa in campagna con un mega terrazzo con due enormi megafoni e la musica sempre ad alto voume. Nonna Filomena, a cui abbiamo dedicato il pane con le patate, vincitore del Premio Roma, era la dolcezza e la timidezza in persona. Era buona, parlava e diceva solo cose belle ed importanti, consigli saggi. La guardavo e ti sentivi in pace con il mondo. Nonno Giuseppe era speciale perché rideva tanto era allegro, simpatico, festoso, accogliente e generoso. A casa sua ci trovavi il mondo intero. Di nonno Giuseppe e nonna Filomena c’è un piccolo e dolce ricordo. Erano amanti di liquori. Nonno Giuseppe adorava il Fernet Branca, non mancava mai sulla sua tavola, ne consumava talmente tanto che la ditta produttrice lo volle omaggiare di un diploma e di una gigantesca bottiglia di Fernet. Nonna Filomena invece consumava la Ferrochina, a colazione, nello zabaione. Ferro e China, per questo conosciuta per le sue proprietà benefiche ed anche per un sapore più dolce. Negli ultimi anni non se ne trovava più in commercio. Adesso è tornata in voga e oggi ci sono arrivate alcune scatole di bottiglie, belle, eleganti stessa grafica ma soprattutto BUONA. In memoria di questa dolcezza di nonna abbiamo deciso di inserire questo ottimo liquore nel nostro store online che troverete disponibile nei prossimi giorni nella versione da 50 cl e da 70 cl.
Evviva i nonni